MONITORAGGIO SISMICO LIVE CAMPI FLEGREI

I potenti difendono i veleni che uccidono i cittadini: ogm, uranio, inquinamento


Iniziamo dall'Ogm. Gli eurocrati - eletti da bilderberg e trilaterale e non certo dai cittadini - NON SOLO IMPONGONO l'OGM a tutte le nazioni aderenti (vedi Ieri l’Unione Europea ha imposto all’Italia di permettere la coltivazione del mais Ogm e Ogm: l'Italia è costretta ad accettare le varietà autorizzate dall'Ue) privando i cittadini della loro sovranità su un tema FONDAMENTALE per la salute e per i cittadini, ma oltretutto DIFENDONO SPUDORATAMENTE il mais ogm accusato di causare TUMORI. Grazie a Mario Monti, che ha di fatto dichiarato illegale l'agricoltura "km zero" nel silenzio assoluto abbiamo detto addio anche alla sovranità alimentare.

Il "copione" della difesa UE che vuole far coltivare mais potenzialmente - o meglio, REALISTICAMENTE - cancerogeno è quello tradizionale con la quale le varie istituzioni nazionali e sovranazionali avallano qualsiasi porcata: "NON è DIMOSTRATO CHE..."

Secondo loro  "non è dimostrato che Ilva aumenti fortemente l'incidenza di malattie" cosi come "non è dimostrato che l'uranio impoverito - impiegato massicciamente in tutti i conflitti per smaltire in modo economico le scorie delle centrali nucleari - provochi tumori" (vedi il dossier) per non parlare poi degli inceneritori, che ovviamente "non è dimostrato causino tumori" nonostante immettano nell'ambiente, spesso non distante dai centri urbani, tonnellate di polveri fini e diossina ogni anno. Gli inceneritori moderni, che bruciando rifiuti producono energia vengono chiamati dai nostri amministratori con il nome ben più "orecchiabile" e rassicurante di "termovalorizzatori". 

Dovrebbero bruciare "rifiuti solidi urbani" ma in diversi casi è emerso (dopo anni) che ci finiva di tutto, anche i rifiuti speciali, il cui regolare smaltimento è costoso: alcuni materiali persino 2-3 euro al kg e pertanto permettono affari milionari (si parla di carichi di tonnellate...) che le ecomafie talvolta riescono a suon di mazzette a far bruciare negli inceneritori, dove si trasformano in pericolosi gas e polveri fini che respiriamo tutti. Per questi motivi nel napoletano (per esempio a Chiaiano e Acerra) i cittadini si opponevano duramente all'inceneritore: per la consapevolezza che in essi ci finisce di tutto: ma agli italiani i mass media queste cose non le dicono, preferiscono far passare il messaggio che "non vogliono le discariche e gli inceneritori e poi l'immondizia finisce per strada" in modo da delegittimare le proteste e fare avallare all'opinione pubblica le manganellate con la quale impongono i veleni. In realtà la loro protesta è sacrosanta: in quelle zone dove la criminalità organizzata domina ed è infiltrata-collusa con la politica (sempre se non sono la stessa cosa) gli inceneritori sono un problema immenso per i cittadini di un territorio che in ampie aree - la cosidetta "terra dei fuochi" - deve fare i conti anche con roghi dolosi di rifiuti, sotterrati ovunque senza il minimo scrupolo, anche in corrispondenza di falde acquifere.

Gli inceneritori sono difesi a spada tratta da numerosi politici - tra cui uno scandaloso Renzi che cerca di zittire in malo modo un'oncologa (guarda il video) - e persino da oncologi famosi (e ahimè stimati) come il dr. Veronesi, un fermo sostenitori della teoria che "gli inceneritori non provocano tumori". Veronesi si è espresso persino in difesa dell'uranio impoverito. 

E' di questi giorni la notizia menzionata sopra che l'Europa - che ha imposto l'ogm a tutti i paesi aderenti - ha difeso persino il mais accusato di essere cancerogeno: di seguito l'articolo "Il mais ogm è veleno? L'Europa si schiera con la Monsanto".

PERCHE' QUESTA DIFESA AD OLTRANZA DEGLI OGM DA PARTE DELL'EUROPA?

"forse" perché gli eurocrati non eletti che detengono il potere in UE sono tutti espressione del gruppo Bilderberg e della commissione Trilaterale, quella di cui Monti era Presidente europeo fino alla nomina a premier (dopo la nomina si è dimesso da Presidente, ma i "rapporti" ovviamente restano). La commissione trilaterale è stata fondata dal signor ROCKFELLER, il braccio destro della potentissima famiglia ROTHSCHILD nonchè PROPRIETARIO DI MONSANTO, che detiene il monopolio mondiale degli ogm... sono loro i veri padroni di questa UE!



SEGUITECI SU FACEBOOK!!!

Riprogrammare le cellule facendole tornare indietro nel tempo, ora si puo'.


Tornare indietro nel tempo: si può. Almeno per le cellule. Questo è il senso della scoperta di John Gurdon e Shinya Yamanaka, che gli è valsa il premio Nobel per la Medicina 2012. I due scienziati hanno scoperto che le cellule mature e con funzioni ben definite possono essere riprogrammate e fatte regredire a cellule immature, capaci di differenziarsi in qualsiasi altra cellula dell’organismo. «I loro studi - come si legge sul comunicato stampa del Karolinska Institutet, prestigioso centro di ricerca svedese che ogni anno dal 1901 assegna il premio Nobel per la Fisiologia o Medicina - hanno rivoluzionato la nostra conoscenza sullo sviluppo delle cellule e dell’organismo».

Prima di questa scoperta si sapeva che l’embrione, nato dalla fecondazione, era formato da cellule indifferenziate e immature, in grado di “trasformarsi” in qualsiasi cellula dell’organismo maturo. Queste cellule, chiamate totipotenti, man mano che l’embrione si sviluppa, acquistano delle funzioni definite e si specializzano, diventando cellule muscolari, neuroni, cellule dell’epidermide e così via, fino a coprire tutte le funzioni necessarie all’organismo adulto. La scoperta di Gurdon e Yamanaka ha dimostrato che la differenziazione che avviene nel corso dello sviluppo in realtà non è unidirezionale, come si pensava, ma reversibile. Il che significa che una qualsiasi cellula matura del nostro organismo può essere fatta regredire a cellula totipotente, e trasformata in qualsiasi altra cellula matura e differenziata.

Il primo passo avanti fu fatto da Gurdon nel 1962 con un esperimento sulla rana, con cui spezzò il dogma per cui una cellula specializzata ha un solo destino e può diventare un solo tipo di cellula. Al contrario, anche quando diventa matura, una cellula conserva al suo interno tutte le informazioni necessarie per differenziarsi in qualsiasi altra cellula dell’organismo. Gurdon lo verificò sostituendo il nucleo di una cellula uovo di una rana con quello di una cellula matura, intestinale, prelevata da un girino. L’uovo si sarebbe poi sviluppato in un girino sano nonostante il nucleo introdotto fosse già differenziato. Dimostrazione del fatto che il nucleo della cellula matura non aveva perso la sua capacità di guidare lo sviluppo di un organismo funzionale. La scoperta in seguito fu studiata e sviluppata fino a portare alla tecnica di clonazione dei mammiferi, anche criticata in passato.

Quarant’anni dopo, Yamanaka completò la scoperta lavorando sulle cellule staminali embrionali (cellule staminali pluripotenti che sono isolate dall'embrione e coltivate in laboratorio), isolate per la prima volta dai topi grazie a Martin Evans (Premio Nobel 2007). Yamanaka cercò, infatti, di trovare i geni responsabili dello stato di indifferenziazione della cellula, e una volta individuati li testò introducendoli con varie combinazioni all’interno delle cellule mature, fintanto che non riuscì a ottenere una cellula staminale pluripotente. La scoperta fu pubblicata nel 2006 e fu subito considerato un importante passo avanti. Yamanaka, a differenza di Gurdon, aveva direttamente fatto regredire una cellula pluripotente, senza dover rimuovere il nucleo cellulare, trasferendolo in un'altra cellula.

Inutile dire che la scoperta ha importanti conseguenze sulla ricerca scientifica in campo medico, sia perché ha fornito dei nuovi e utili strumenti per la ricerca di base sia perché ha portato a notevoli progressi in molti settori della medicina. Le cellule staminali pluripotenti indotte (induced pluripotent stem cells o iPS cells) possono anche essere preparate da cellule umane e potrebbero rivelarsi degli strumenti preziosi per la comprensione dei meccanismi delle malattie. Le cellule ottenute da pazienti con determinate malattie, infatti, possono essere fatte regredire e il loro sviluppo confrontato con quello delle cellule di individui sani, in modo da capire il meccanismo che determina la malattia e sulla base di questo individuare nuove terapie mediche.

La materia oscura del DNA è attiva durante il ciclo giorno-notte, nel cervello



Lunghi tratti di dna una volta considerati materia oscura inerte, sembrano attivi in modo particolare in una parte del cervello che controlla il ciclo di 24 ore del corpo, secondo dei ricercatori presso il National Institutes of Health (USA). Lavorando su del materiale cerebrale di ratto, i ricercatori hanno scoperto alcuni tratti di DNA che contengono l’informazione che genera molecole biologicamente attive. I livelli di queste molecole si alzano e abbassano, in sincronia con i cicli di 24 ore di luce e oscurità. L’attività di alcune delle molecole raggiunge il picco di notte e diminuisce durante il giorno, mentre la restante ha il picco durante il giorno e diminuisce la notte. Il materiale viene dalla struttura del cervello conosciuta come ghiandola pineale.
Localizzata al centro del cervello umano, la ghiandola pineale aiuta la regolazione delle risposte corporee ai cicli diurni e notturni, spiegano i ricercatori. Di sera e di notte, la ghiandola pineale incrementa la produzione di melatonina, un ormone che sincronizza i ritmi del corpo col ciclo di luce e oscurità. In molte specie, la ghiandola pineale gioca anche un ruolo nei comportamenti associati alle stagioni, come l’ibernazione e l’accoppiamento e anche nella maturazione sessuale. Il materiale biologico attivo che deriva dal dna della ghiandola pineale, è detto lungo RNA noncodificante (lncRNA). Il lncRNA è distinto dal meglio conosciuto RNA messaggero (mRNA), che serve come una specie di modello per la traduzione dell’informazione contenuta nel DNA per le proteine da produrre. Il lncRNA sembra invece coinvolto nell’attivazione, nel blocco o nell’alterazione dell’attività dei geni o nell’influenzamento della funzione delle proteine o agisce come supporto per l’organizzazione dei complessi delle proteine. L’uso dei ricercatori dei metodi di sequenziamento di prossima generazione, ha rilevato l’attività del lncRNA in aggiunta al mRNA al quale miravano in precedenza, cosa che li ha aiutati nella scoperta.
“Questi lncRNA vengono da aree del genoma che pensavamo essere silenziose”, ha detto l’autore principale David Klein, Ph.D., capo della Sezione di Neuroendocrinologia presso l’Eunice Kennedy Shriver National Institute of Child Health and Human Development (NICHD) del NIH, per molta della ricerca condotta. “Invece la ricerca corrente rende inequivocabile che la capacità di trasporto di informazione del genoma è molto superiore di quanto realizzavamo in precedenza.”
Lo studio è stato una collaborazione tra il Dr.Klein e i colleghi presso il NICHD, il National Human Genome Research Institute (NHGRI), il NIH Intramural Sequencing Center, amministrato dal NHGRI e il Center for Information Technology. In aggiunta, i ricercatori del King’s College London, l’Università di Copenhagen, in Danimarca, la compagnia Genomatix Software, a Monaco. Le loro scoperte appaiono online su Proceedings of the National Academy of Sciences. Per condurre le loro analisi, i ricercatori hanno esaminato RNA dalle ghiandole pineali di ratti esposti a cicli di 14 ore di luce e 10 ore di oscurità. I ricercatori hanno identificato 112 lncRNA con cicli di 24 ore. Per circa il 60% di questi lncRNA, il DNA dei ratti ha prodotto il doppio di molecole lncRNA di notte rispetto al giorno. Inoltre, circa il 90% del lncRNA è stato prodotto in quantità molto superiori nella ghiandola pineale rispetto ad altri tessuti del corpo, molti dei quali non mostrano livelli riscontrabili di questi lncRNA.
I ricercatori hanno anche disturbato il ciclo naturale giorno-notte dei ratti accendendo una luce durante il tipico periodo notturno. In 30 minuti di luce, molti degli lncRNA sono diminuiti della metà. Il ruolo degli lncRNA della ghiandola pineale non è chiaro, tuttavia mostrano schemi circadiani di attività. Il Dr.Klein ha precedentemente documentato centinaia di geni nella ghiandola pineale con consistenti cicli d’attività giorno-notte. “I lncRNA mostrano tale forte attività e ovviamente hanno qualcosa da dirci sulla biologia dei ritmi corporei giornalieri”, ha affermato il Dr.Klein. “Stiamo solo iniziando a comprendere come la ghiandola pineale aiuti a mantenere i ritmi corporei delle 24 ore”.

La misteriosa piramide di Gunung Padang avrebbe 12.500 anni

Ovunque si scavi, sembrano affiorare piramidi. Questa volta il celebre edificio ciclopico sembra essere stato scoperto a Gunung Padang, Cianjur, West Java, sotto quella che sembra non essere una montagna naturale, ma opera di una civiltà sconosciuta risalente ad oltre 12.000 anni fa. Gunung Padang è un sito megalitico che si trova nel villaggio di Karyamukti, nella reggenza di Cianjur, West Java di Indonesia , 50 km a sud-oves t della città di Cianjur o 6 chilometri dalla stazione Lampegan, ed è il più grande sito megalitico nel sud-est asiatico. La piramide sarebbe situata a circa 885 metri sul livello del mare e il sito si estende su una collina che presenta una serie di terrazze delimitate da muri di pietra a cui si accede per passi successivi dopo circa 400 gradini. La gente del posto considera il luogo come sacro e ritengono che il sito risalga al tempo del re Siliwangi e fu il tentativo di costruire un palazzo in una notte. Una seria indagine è stata condotta nel 2012 dalla quale sono emerse molte novità. Il sito è risalente a 6500 anni, dato desunto dalla datazione radiometrica al carbonio, ma dai 3 o 4 metri sotto la superficie agli 8 ai 10 metri risale a 12.500 anni fa. Sulla base di dati geoelettrici, georadar e geomagnetici almeno fino a 15 metri sotto la superficie ci sono grandi camere. Il lato sud presenta 5 terrazze di pietra, il lato est dispone di 100 terrazze in pietra con larghezza e altezza 2×2 metri, nel lato ovest ci sono anche terrazze in pietra, ma è ancora coperto dalla terra e vegetazione, nella parte nord, oltre ad una scala di 1,5 metri di larghezza ci sono anche terrazze. L’area del sito è di circa 25 ettari. La costruzione della parete di terrazze è simile al Machu Pichu in Perù. L’immagine radar mostra che la montagna nasconde enclavi di roccia che assomigliano a santuari. Se questa ipotesi è corretta, allora l’edificio che è stato dimenticato per migliaia di anni sarà considerato alla stregua delle piramidi in Egitto. Il mistero del sito di Monte Padang. L’età della “piramide” potrebbe risalire dal 4,700 ai 10,900 aC, rispetto all’età delle piramidi di Giza in Egitto, che sono solo del 2.500 aC. I geologi continuano ad essere scettici circa la scoperta della “piramide” ritenendola di origine naturale. A loro avviso è troppo presto per giungere a queste conclusioni. Si è cominciato a parlare di Gunung Padang dopo un sisma avvenuto a circa quattro miglia a nord del sito. Il team che fece le prime scoperte era formato da personale speciale del Presidente per l’assistenza sociale e Catastrofe naturale Arief Andi. La polemica esplose dopo che Andy ha annunciato all’inizio dello scorso anno che ci fosse una specie di piramide a Padang Gunung. “E’ chiaro che il sito nasconde delle cavità”, ha detto Andi. “A prima vista, non sembra una montagna, ma qualcosa di artificiale.” Il suo sospetto che fosse un manufatto è sorto guardando la forma della montagna che è quasi come un triangolo, visto dal nord. Andi Arief dice che il lavoro del suo team di Padang Gunung è quasi finito. Ma per arrivare a delle conclusioni occorrerà attendere l’esito degli scavi in loco, che saranno molto costosi e si protrarranno nel tempo’,” ha affermato. Siamo forse in procinto di riscrivere parte della storia dell'umanità. alla luce delle nuove scoperte che in ogni parte del mondo vengono effettuate?

http://www.express-news.it/scienza/misteri/la-misteriosa-piramide-di-gunung-padang-avrebbe-12-500-anni

SEGUITECI SU FACEBOOK!!!



Scioglimento dell’Arma dei Carabinieri e insediamento di un corpo militare sovranazionale immune a qualsiasi legge


Sul sito dell’U.N.A.C. (Unione Nazionale Arma Carabinieri) leggiamo una breaking news inquietante: ”L’Arma verso lo scioglimento. L’Unione Europea impone la smilitarizzazione della quarta Forza Armata e l’accorpamento dei carabinieri alla Polizia di Stato … L’Arma dei carabinieri in un futuro più o meno prossimo, ma certamente non remoto, è destinata ad un inevitabile scioglimento“. Poco meno di due anni fa la Camera dei Deputati ratificava ad unanumità l’accordo europeo per la costituzione di una forza armata speciale, chiamata EGF.
La Forza di gendarmeria europea (Eurogendfor o EGF) è il primo Corpo militare dell’Unione Europea a carattere sovranazionale. La EGF è composta da forze di polizia adordinamento militare dell’UE in grado di intervenire in aree di crisi, sotto egida NATO, ONU, UE o di coalizioni costituite “ad hoc” fra diversi Paesi.
Eurogendfor può contare su una forza di 800 “gendarmi”mobilitabile in 30 giorni, più una riserva di altri 1.500; il tutto gestito da due organi centrali, uno politico e uno tecnico. Il primo è il comitato interdipartimentale di alto livello, chiamato CIMIN, acronimo di Comité InterMInistériel de haut Niveau, composto dai rappresentanti dei ministeri degli Esteri e della Difesa aderenti al trattato. L’altro è il Quartier generale permanente (PHQ), composto da 16 ufficiali e 14 sottufficiali (di cui rispettivamente 6 e 5 italiani). I sei incarichi principali (comandante, vicecomandante, capo di stato maggiore e sottocapi per operazioni, pianificazione e logistica) sono ripartiti a rotazione biennale tra le varie nazionalità, secondo gli usuali criteri per la composizione delle forze multinazionali.

Non si tratta quindi di un vero corpo armato europeo, un inizio di esercito unico europeo, nel qual caso si collocherebbe alle dipendenze di Commissione e Parlamento Europeo, ma di un semplice corpo armato sovra-nazionaleche, in quanto tale, gode di piena autonomiaInfatti, la EGF non è sottoposta al controllo dei Parlamenti nazionali o del Parlamento europeo, ma risponde direttamente ai Governi, attraverso il citato interministeriale (CIMIN)
  • L’articolo 21 del trattato di Velsen, con cui viene istituito questo corpo d’armata sovranazionale, prevede l’inviolabilità dei locali, degli edifici e degli archivi di Eurogendfor.
  • L’articolo 22 immunizza le proprietà ed i capitali di Eurogendfor da provvedimenti esecutivi dell’autorità giudiziaria dei singoli stati nazionali.
  • L’articolo 23 prevede che tutte le comunicazioni degli ufficiali di Eurogendfor non possano essere intercettate.
  • L’articolo 28 prevede che i Paesi firmatari rinuncino a chiedere un indennizzo per danni procurati alle proprietà nel corso della preparazione o esecuzione delle operazioni.
  • L’articolo 29 prevede infine che gli appartenenti ad Eurogendfor non potranno subire procedimenti a loro carico a seguito di una sentenza emanata contro di loro, sia nello Stato ospitante che nel ricevente, in tutti quei casi collegati all’adempimento del loro servizio.
Nel trattato di Velsen c’è un’intera sezione intitolata “Missions and tasks“, in cui si apprende cheEurogendfor potrà operare “anche in sostituzione delle forze di polizia aventi status civile”, in tutte le fasi di gestione di una crisi e che il proprio personale potrà essere sottoposto all’autorità civile o sotto comando militare.
Tra le altre cose, rientra nei compiti dell’Eurogendfor:
  • garantire la pubblica sicurezza e l’ordine pubblico
  • eseguire compiti di polizia giudiziaria (anche se non si capisce per conto di quale Autorità Giudiziaria)
  • controllo, consulenza e supervisione della polizia locale, compreso il lavoro di indagine penale
  • dirigere la pubblica sorveglianza
  • operare come polizia di frontiera
  • acquisire informazioni e svolgere operazioni di intelligence
Il 14 maggio 2010 la Camera dei Deputati della Repubblica Italiana ratifica l’accordo. Presenti 443, votanti 442, astenuti 1. Hanno votato sì 442: tutti, nessuno escluso. Poco dopo anche il Senato dà il via libera, anche qui all’unanimità. Il 12 giugno 2010 il Trattato di Velsen entra in vigore in Italia. La legge di ratifica n° 84 riguarda direttamente l’Arma dei Carabinieri, che verrà assorbita nella Polizia di Stato, e questa degradata a polizia locale di secondo livello. Allo stesso tempo, l’art.4 della medesima legge introduce i compiti dell’Eurogendfor, tra cui:
a) condurre missioni di sicurezza e ordine pubblico;
c)  assolvere  a  compiti  di  sorveglianza  pubblica,  gestione  del traffico,   controllo   delle   frontiere   e   attivita’ generale d’intelligence;
e) proteggere le persone e i beni e mantenere  l’ordine  in  caso  di disordini pubblici.
In pratica, significa che avremo per le strade poliziotti veri e propri, che non rispondono direttamente delle loro azioni nè allo Stato italiano, nè all’Unione Europea.
Forse non è a rischio solo lo scioglimento della Beneamata Arma ,potrebbe essere a rischio la sovranità nazionale




SEGUITECI SU FACEBOOK!!!

Nuova Zelanda: strani suoni dal cielo spaventano gli abitanti di Wellington

9 ottobre 2012 - Wellington - Un misterioso ed inquietante suono sta facendo impazzire alcuni residenti di Wellington negli ultimi giorni, e sembra nessuno abbia idea di cosa possa essere.
Il Wellington City Council e' stato tempestato di telefonate da abitanti spaventati in cerca di spiegazioni.
Il portavoce della stazione Richard MacLean ha detto che le denunce sono arrivate dalle zone di Mt Victoria, Newtown e Mt Cook. "Stiamo cercando di scoprire e comprendere  il fenomeno monitorando la situazione"
Un residente Mt Victoria ha riferito che dallo scorso sabato ha percepito questo strano rumore a bassa frequenza paragonandolo ad un ronzio fastidioso da far venire il mal di testa,e che sarebbe durato per tutta la notte.
Fenomeni simili sono  stati riportati in varie parti del mondo, tra cui North Shore ad Auckland .

Terremoto di M 6,4 nella regione antartica

9 ottobre 2012 - Antartide - Una scossa di terremoto di magnitudo 6,4 e' avvenuta alle ore 12:32 UTC 14:32 italiane nella regione antartica Balleny islands,a riferirlo e l'istituto di geofisica americano USGS.Il sisma ha avuto una profondita' ipocentrale di 10 km l'epicentro e' stato localizzato a circa 2000 km SSE dalla Nuova Zelanda.

 


Post più popolari

AddToAny