MONITORAGGIO SISMICO LIVE CAMPI FLEGREI

Prepariamoci alla fine dell'euro!


di Jean-Marc Vittori

Prepariamoci alla fine dell’euro. Cinque anni fa solo ad uno stravagante o ad un estremista poteva venire in mente un’idea del genere. Poi è arrivata la crisi, il terremoto greco e le sue scosse di assestamento in Irlanda, Portogallo, Spagna e Italia, che hanno scosso anche la Francia.

Il primo rimedio proposto contro i disastrosi effetti di questo terremoto è stato quello di espellere gli alunni indisciplinati dalla zona euro. La cancelliera tedesca, Angela Merkel, lo aveva richiesto fin dalla primavera del 2010, alcuni ministri austriaci le hanno fatto eco la settimana scorsa e, a sentir loro, questa via sarebbe stata presa in considerazione dai governi europei.

La seconda soluzione, la più radicale, non riguarda un unico Paese o una parte di essi, ma proprio tutta la zona euro: è la sua scissione. Questa soluzione è stata proposta inizialmente da guru, esperti e “cassandre”. Dalla scorsa estate, durante la quale la Spagna e l’Italia sono state attaccate sui mercati finanziari, è diventata un’ipotesi di lavoro. Prima nel settore privato – fra gli economisti bancari e nelle dirigenze delle grandi aziende – e poi nel settore pubblico. Il Ministro degli Esteri finlandese Erkki Tuomioja ha vuotato il sacco la settimana scorsa, spiegando che il suo governo era già pronto a questa eventualità. La cosa certa è che i finlandesi, che sono stati i primi fra gli europei ad accogliere con orgoglio l’avvento dell’euro, oggi sono tra i più delusi, e lo hanno fatto sapere a gran voce con il loro voto.

Questo lento cambiamento di opinione, in seguito al quale l’inimmaginabile è diventato concepibile se non addirittura probabile, mina profondamente la moneta unica. Credere alla fine dell’euro fa presagire la fine della credibilità dell’euro, poiché il denaro non è un costrutto umano come altri. Esso si basa principalmente sulla fiducia, soprattutto per quel che riguarda l’euro, dato che a differenza del dollaro, dello yen, della sterlina o del franco svizzero è la prima grande moneta creata senza alcun fondamento materiale, come l’oro o l’argento.

A causa del meccanismo infernale di un’unione monetaria priva dell’unione fiscale, i governi europei si sono arenati in una pericolosa alternativa. Di fronte ad una crisi che questo meccanismo non consente di affrontare, non prepararsi alla fine dell’euro significherebbe dimostrare di essere incoerenti se non incoscienti. D’altra parte, prepararsi alla fine dell’euro aumenta la probabilità di realizzazione di questo evento distruttivo, agevolando tutta una serie di decisioni di aspetto tecnico.

Nel secolo scorso, gli Europei hanno avuto a che fare in due occasioni con un dilemma simile: decidere se prepararsi per la Guerra o meno. Sappiamo com’è andata a finire. Da allora si suppone che abbiamo imparato.

India, case farmaceutiche uccisero ‘cavie umane’ con test clinici segreti

L’India, finalmente, ammette le morti causate dalla sperimentazione di nuovi farmaci e promette regole più rigide per salvaguardare le “cavie umane” delle multinazionali farmaceutiche.

Tutto inizia nel novembre 2011 quando due giornali, il berlinese Der Tagesspiegel e l’inglese The Indipendent, denunciano il maltrattamento e la morte di troppi indiani a causa dei test farmaceutici. Il sito India Times citò le fonti del ministero della Sanità indiano e riportò un numero allarmante. Ben 668 persone erano morte nel 2010 a seguito di test farmaceutici (mentre nel 2007 la cifra era solo di 137 persone). A farne le spese sono soprattutto i poveri che non godono di assistenza sanitaria.

Accuse ancora più gravi venivano lanciate dal quotidiano inglese. Stando ad alcuni rapporti segreti, test clinici venivano effettuati negli ospedali indiani sui sopravvissuti al disastro di Bhopal, violando così regole internazionali e mettendo seriamente a rischio i pazienti. Furono 14 le vittime durante questi test, nessuno di loro venne pagato, e forse nemmeno informato.

Le ragioni che spingono case farmaceutiche come Pfizer, PPD, Bristol-Myers Squibb, Amgen, Bayer e molte altre a sperimentare in India sono principalmente economiche, medici e pazienti si accontentano di cifre esigue, la conoscenza dell’inglese è buona e le strutture ospedaliere sono accettabili.

Nonostante tutti i test siano registrati obbligatoriamente al Consiglio indiano della ricerca medica e da sempre fosse previsto un rimborso per i volontari in caso di danni connessi ai medicinali, molto spesso questi compensi venivano erogati una tantum ed in base alla buona volontà delle aziende farmaceutiche.

Nonostante sia stata proposta una formula di risarcimento obbligatoria (da 1.500 a 15 mila euro), raramente le case farmaceutiche accettano di elargirli.

Il ministro della Sanità, Ghulam Nabi Azad ha però finalmente ammesso che un gran numero di decessi, oltre un migliaio, registrati negli ultimi anni sono stati causati da una serie di patologie, alcune anche gravi, collegate agli effetti collaterali dei farmaci somministrati in via sperimentale.

Fare pubblica ammenda farà sì che questi studi vengano osservati più da vicino e che le famiglie non solo vengano risarcite ma anche che i pazienti vengano informati prima di sottoporsi a trial sperimentali.

Ilaria Bortot

La Grecia verso un punto di non ritorno!

PERCHE' IL PAESE PUO' TEMERE UNA RIVOLTA POPOLARE O UN AMMUTINAMENTO CIVICO

DI JOE WEISENTHAL

Un trader greco ha espresso a Business Insider una valutazione sul triste stato d'animo che si sente oggi nel paese.

In questo momento, ho paura che ci sia molto poca visibilità per quanto riguarda gli sviluppi della politica nei prossimi mesi. Potremmo giocarcelo a testa o croce. 

Ad un certo punto, però, credo che raggiungeremo una specie di “Punto di svolta sociale” che sarà determinato dalla capacità delle famiglie greche e dalla società di sopportare misure di austerità ancora più pesanti, il continuo declino sempre più a picco dell'attività economica che ne consegue e la disoccupazione sempre crescente.

Il risultato potrebbe essere una ribellione sociale, un ammutinamento, forse anche civili e una instabilità sia politica che parlamentare. Questo è il gioco che i neo-comunisti di Syriza hanno preparato durante l'ultimo anno e quello che tenteranno di mettere in atto, quando e dove sarà possibile. Purtroppo, non riesco a vedervi uno scenario con un “buon finale”, nelle attuali circostanze .

Ora, quando questo punto di non ritorno sarà raggiunto, nessuno lo sa. Potrebbe benissimo essere, che arrivi già solo tra pochi mesi. Non credo che ci sia qualcuno, all'interno o fuori della Grecia, che ancora, sinceramente e veramente, ritenga che il processo voluto dalla troika, di una  "svalutazione interna" potrà portare ad un esito socio-economico positivo. Questo per il semplice motivo che non sono mai state né previste né attuate delle efficaci misure di sviluppo economico di contro-bilanciamento e nemmeno gli incentivi sono mai stati presi in seria considerazione.

Mi dispiace non ho potuto presentare un quadro più ottimista o positivo e mi auguro che gli sviluppi presto dimostreranno che mi sto sbagliando.

Purtroppo, queste dichiarazioni non sembrano diverse da quelle che di recente ci ha fatto un altro corrispondente che ha confermato che la società è appesa ad una corda che si sta rompendo. Qualcun altro sta prendendo atto della prossima ondata di aumenti fiscali che potrebbero rompere la spina dorsale del paese.

Il governo di coalizione che è salito al potere questa estate è già una disillusione, tanto che si sta preparando la strada per dare una opportunità all'estrema sinistra di SYRIZA, per salire al potere senza una attesa troppo lunga.

Joe Weisenthal
28.08.2012

Traduzione per www.ComeDonChisciotte.org a cura di ERNESTO CELESTINI

SEGUITECI SU FACEBOOK!!!

Eminenti scienziati sottoscrivono la dichiarazione che gli animali hanno una coscienza, proprio come noi

dallo SchwartzReport del 25 agosto 2012

traduzione a cura della redazione di coscienza.org - Erica Dellago
Può sembrare una dichiarazione dell’ovvio, ma, in realtà, rappresenta un grande e importante cambiamento. Lentamente, molto lentamente, la scienza sta realizzando che tutta la vita è interconnessa e interdipendente, e che gli umani non sono gli unici esseri coscienti del pianeta. Scontato? Per quanto possa sembrare una dichiarazione dell’ovvio, la vedo comunque una buona notizia.
Stephan A. Schwartz
GEORGE DVORSKY - io9.com/Science

Un gruppo internazionale di scienziati eminenti ha sottoscritto la Dichiarazione di Cambridge sulla Coscienza (The Cambridge Declaration on Consciousness [pdf, in inglese]) nella quale proclamano il loro sostegno all'idea che gli animali sono coscienti e consapevoli allo stesso livello degli esseri umani - una lista di animali che comprende tutti i mammiferi, gli uccelli, e persino il polpo. Ma questo sarà sufficiente a farci smettere di trattare gli animali in modi totalmente disumani?
Anche se potrebbe sembrare poca cosa per gli scienziati dichiarare che molti animali non umani hanno stati di coscienza, la grande novità in questo caso consiste nella proclamazione e riconoscimento pubblico. L’evidenza scientifica sta dimostrando sempre di più che la maggior parte degli animali è cosciente allo stesso modo in cui lo siamo noi, e che non è più qualcosa che possiamo ignorare. Un altro aspetto molto interessante della Dichiarazione è il riconoscimento del gruppo che la coscienza può emergere in quegli animali che sono molto differenti dagli umani, compreso quelli che si sono sviluppati su percorsi evolutivi differenti, ossia uccelli e alcuni cefalopodi.
“L'assenza di neocorteccia non sembra impedire ad un organismo di sperimentare stati affettivi”, scrivono. "Prove convergenti indicano che gli animali non-umani hanno substrati neuroanatomici, neurochimici e neurofisiologici degli stati di coscienza, insieme alla capacità di esibire comportamenti intenzionali”.
“Di conseguenza”, dicono i firmatari, “l'evidenza scientifica indica sempre di più che gli esseri umani non sono gli unici a possedere i substrati neurologici che generano coscienza”.
Il gruppo è composto da scienziati cognitivi, neurofarmacologi, neurofisiologi, neuroanatomisti e neuroscienziati computazionali – tutti quelli presenti alla Francis Crick Memorial Conference on Consciousness in Human and Non-Human Animals (Conferenza Annuale in Memoria di Francis Crick sulla Coscienza negli Uomini e negli Animali Non-Umani). La dichiarazione è stata sottoscritta in presenza di Stephen Hawking, e tra i firmatari ci sono Christof Koch, David Edelman, Edward Boyden, Philip Low, Irene Pepperberg, e molti altri.

La dichiarazione formula le seguenti osservazioni:

  • Il campo della ricerca sulla coscienza è in rapida evoluzione. Sono state sviluppate abbondanti nuove tecniche e strategie di ricerca sugli animali umani e non-umani. Di conseguenza, si sta rendendo sempre più facilmente disponibile una maggiore quantità di dati, e ciò richiede una rivalutazione periodica dei preconcetti precedentemente detenuti in questo settore. Studi di animali non-umani hanno dimostrato che omologhi circuiti cerebrali correlati all'esperienza cosciente e alla percezione possono essere selettivamente facilitati e interrotti per valutare se sono in realtà necessari a tali esperienze. Inoltre, negli esseri umani, sono facilmente disponibili nuove tecniche non invasive per rilevare i termini di correlazione della coscienza.
  • I substrati neurali delle emozioni sembrano non essere limitati alle strutture corticali. In realtà, le reti neurali subcorticali stimolate durante gli stati affettivi negli esseri umani sono di cruciale importanza per la generazione di comportamenti emotivi anche negli animali. La stimolazione artificiale delle stesse regioni cerebrali genera un comportamento corrispondente e stati emotivi sia negli umani sia negli animali non-umani. Ovunque nel cervello in animali non-umani uno evochi comportamenti emotivi istintivi, molti dei comportamenti che ne derivano sono coerenti con stati emotivi sperimentati, compresi gli stati interni del premiare e del punire. Una stimolazione cerebrale profonda di questi sistemi negli umani può generare stati affettivi simili. I sistemi connessi con l’affetto sono concentrati nelle regioni subcorticali dove abbondano omologie neurali. I giovani animali umani e non umani senza neocorteccia conservano queste funzioni cervello-mente. Inoltre, i circuiti neurali che sostengono gli stati comportamentali/elettrofisiologici dell’attenzione, del sonno e del processo decisionale sembrano essere comparsi nella fase iniziale dell’evoluzione così come la radiazione degli invertebrati, evidente negli insetti e nei molluschi cefalopodi (ad esempio, il polpo).
  • Gli uccelli sembrano offrire, nel loro comportamento, nella loro neurofisiologia e nella loro neuroanatomia, un caso eclatante di evoluzione parallela della coscienza. La prova dei livelli di coscienza analoghi a quelli umani è stata osservata in modo più evidente nei pappagalli africani grigi. Reti emotive mammifere e aviarie e microcircuiti cognitivi sembrano essere di gran lunga più omologhi di quanto si pensasse in precedenza. Inoltre, si è scoperto che alcune specie di uccelli mostrano modelli neurali del sonno simili a quelli dei mammiferi, incluso il sonno REM e, come dimostrato nel diamante mandarino, modelli neurofisiologici che precedentemente si pensava richiedessero una neocorteccia mammifera.
    In particolare le gazze hanno dimostrato presentare eclatanti analogie con umani, grandi scimmie, delfini e elefanti in studi di auto-riconoscimento allo specchio.
  • Negli esseri umani, l'effetto di certi allucinogeni sembra essere associato ad una interruzione del processo corticale di tipo feedforward e feedback. Interventi farmacologici in animali non-umani con preparati noti per influenzare il comportamento cosciente negli esseri umani possono portare a turbamenti nel comportamento simili negli animali non-umani. Negli esseri umani, ci sono prove che indicano che la coscienza è correlata all'attività corticale, che tuttavia non esclude un possibile contributo del processo di elaborazione subcorticale o pre-corticale, come nella consapevolezza visiva. La dimostrazione che le emozioni negli uomini e negli animali derivano da reti cerebrali subcorticali omologhe fornisce la prova convincente e irrefutabile della condivisione a livello evolutivo dei qualia delle emozioni e affetti primari.


Fonte: 

Peru': dopo 540 anni il vulcano El Misti da segni di risveglio!

28 ago 2012 - PERU - geologi peruviane hanno constatato che la recente attivita' sismica nei pressi del El Misti e' un chiaro segnale che il vulcano e' nuovamente attivo.Lo scorso giovedi I ricercatori dell'istituto di geofisca peruviano(IGP) hanno registrato che El Misti - situato a 17 km dalla città di Arequipa - e' stato colpito dal piu' intenso sciame sismico degli ultimi 5 anni. L'ingegnere Orlando Macedo ha riferito che 224 terremoti sono avvenuti uno sciame sismico provocato da fenomeni di fratturazione delle rocce all'interno del vulcano dovuti a forti sbalzi di temperatura e pressione. Nonostante il recente aumento dell'attività, l'IGP ha detto che ci sono ancora le condizioni per una eruzione del El Misti, le ultime sue eruzioni risalgono ad un periodo compreso tra il 1450 ed il 1470.

Forte terremoto nello stretto di Messina magnitudo 4,6


Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata registrata alle ore 1:12:15 italiane della notte (29/Ago/2012), localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico Stretto di Messina, alla profondità di 45.4 km, con epicentro in Aspromonte tra Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, San Roberto, Sant'Alessio in Aspromonte, Scilla, Villa San Giovanni e Messina, tra le province di Reggio Calabria e Messina.
Tra i Comuni entro i 20 km dall'epicentro vi sono Bagnara Calabra, Cardeto, Melicuccà, Palmi, Reggio Calabria, dove il sisma è stato avvertito nettamente, anche per la sua durata nel tempo, destando molta preoccupazione, specie nelle aree meno costiere tra Bagnara e Fiumara, in Aspromonte.

La scossa, di forte intensità - infatti - è stata avvertita distintamente, destando una certa preoccupazione, in un'area piuttosto estesa, tra l'Aspromonte e lo Stretto di Messina, con particolare riferimento pure a centri come San Procopio, Sant'Eufemia D'Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Seminara e Sinopoli, in provincia di Reggio Calabria.
Parecchia gente ha lasciato le case mentre in molti hanno preso a telefonare a Carabinieri e Vigili del Fuoco.
Al momento non si segnalano danni alle cose, mentre non se ne dovrebbero riscontrare alle persone.

fonte: corriere.it, ansa.it

SEGUITECI SU FACEBOOK!!!

La frode dei bankster ha spinto 100 milioni di persone nella povertà, uccidendone molte

Stiamo assistendo ad un Olocausto finanziario provocato dai Banksters ... che sta causando molti morti
La frode è il modello di business adottato dalle banche giganti. Vedi questo.
L'amministrazione Obama ha reso politica ufficiale nonperseguire le frodi. Infatti, i "cani da guardia" in DC sonocosì corrotti che vengono  comprati con la stessa facilitàdi un poliziotto in una repubblica delle banane del terzo mondo.
I portavoce di Wall Street e DC fanno finta che le frodi finanziarie (come il Libor) siano un "crimine senza vittime".

Ma la Banca Mondiale rileva che la crisi finanziaria – come sapete, quella causata dalla frode finanziaria - ha spinto nella miseria tra i 64 e i 100 milioni di persone.
Alcuni stimano che la cifra sia molto più alta. Per esempio, uno studio del 2009 stima che 140 milioni di persone sarebbero state spinte nella povertà nella sola Asia.
AP ha riferito nel 2009:
La crisi finanziaria globale ha portato la schiera degli affamati a un livello record di 1 miliardo di persone ...hanno detto Venerdì a Roma i funzionari delle Nazioni Unite addetti alle questioni alimentari.
Non è solo una questione di avere meno soldi per i prodotti di intrattenimento o di lusso. L'umento della povertà porta ad una morte precoce .
Come osserva il Los Angeles Times :
La povertà sembra superare il fumo, l'obesità e l'educazione per il suo peso sulla salute, causando una perdita di 8,2 anni di perfetta salute.
Questo non è un concetto astratto. Un sacco di bambini moriranno a causa delle frodi di Wall Street:
La crisi finanziaria globale che sta attraversando Wall Street e il settore bancario europeo avrà effetti sulla vita dei più vulnerabili del mondo, spingendo milioni di persone nella povertà più estrema e portando alla morte migliaia di bambini, secondo un nuovo studio delle Nazioni Unite.
***
La relazione sottolinea come la prospettiva di un aumento compreso tra 200.000 e 400.000 della mortalità infantile e della malnutrizione infantile, già in aumento, sarà una delle principali cause dell'aumento dei tassi di mortalità infantile.
Mentre i paesi in via di sviluppo saranno i più colpiti, l'aumento della povertà e la fame stanno colpendo anche gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e altri paesi del primo mondo. Anche l'incapacità dei nuovi-poveri di pagare il riscaldamento delle case uccide.
Paul Moore - ex Responsabile del Rischio di HBOS - dice che la crisi finanziaria ha portato alla più grande crisi umanitaria dalla seconda guerra mondiale.
Moore dice che stiamo assistendo ad un "olocausto finanziario" causato dai bankster ... con un gran numero di potenziali morti in previsione se non cambieremo sostanzialmente il sistema.
Fonte: WashingtonsBlog 11 Agosto 2011
Traduzione: Anna Moffa per 
ilupidieinstein.blogspot.it



SEGUITECI SU FACEBOOK!!!

 


Post più popolari

AddToAny