Sempre più insistenti le accuse di brogli, per le elezioni presidenziali austriache, lo confermano i media austriaci qui e qui. Il segretario del Partito della Libertà austriaco, Herbert Kickl aveva accusato: “Complici del sistema politico attuale potrebbe potenzialmente usare la possibilità di modificare il risultato a favore del rappresentante del sistema, Alexander Van der Bellen”.
Sulla sua pagina Facebook, il leader del Partito della Libertà, Heinz-Christian Strache, ha evidenziato le ‘incoerenze’ a Linz e Waidhofen. Della seconda abbiamo parlato.
Anche se ci sono stati solo 9.000 persone registrate a votare nella piccola comunità rurale di Waidhofen, in Bassa Austria, quelli la partecipazione al voto è stata di 13.000 votanti: miracolo!
Ma ancora più clamoroso è il caso della città di Linz, dove si è verificato un incredibile 598 per cento di affluenza alle urne, nel caso di voto ‘per conto terzi’: si tratta di persone malate che danno la procura ad altre per votare al posto loro. Invece dei 3.580 votanti registrati, ne sono stati contati 21.060!
Il Sistema ha già perso. Ormai è marcio. Ovunque in Europa: dobbiamo solo abbatterlo. E riprenderci quello che è nostro: che è sempre stato nostro. E ributtare in mare lo schifo che hanno raccattato in questi ultimi anni. Avanti!
2 commenti:
L'Austria gabbata come la Scozia e la Catalogna e la Grecia è tutto taroccato più che di democrazia è giusto parlare di inganno oligarchico perpetrato ai danni del popolo.
Eh pure in Italia..qua 3 governi illegittimi..e tutti muti, ci siamo dimenticati? ???
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