ATTENZIONE! L'acqua in bottiglia e' a ph acido.Ecco come rimediare...


L’80% degli italiani beve acqua in bottiglia di plastica pensando che sia la scelta migliore ma in verità le cose non stanno proprio così per diversi motivi che riguardano sia la nostra salute che quella del pianeta.

Bisogna fare una premessa: il nostro corpo è alcalino a parte lo stomaco. Il sangue umano è leggermente alcalino, compreso tra il 7.30 e il 7.45 e il nostro organismo deve mantenerlo tale per permettere la vita e la salute del corpo. I liquidi organici sono tutti leggermente alcalini, i loro valori vanno da pH 7,1 (lasaliva di un uomo sano) a 8,8 (i succhi pancreatici). Per l’intestino tenue andiamo invece su posizioni più alcaline, col pH a 8.00.

Quando i tessuti del nostro corpo tendono ad essere acidi possono insorgere tanti disturbi di salute:

osteoporosi
carie
invecchiamento precoce
problemi digestivi
mancata assimilazione dei nutrienti
abbassamento del sistema immunitario
propensione alla malattia
abbassamento prestazioni fisiche e mentali

Inoltre il premio Nobel per la medicina Otto Heinrich Warburg nei testi Il metabolismo dei tumori e Nuovi metodi di fisiologia cellulare spiega come il cancro possa svilupparsi solo in un ambiente acido: “Le sostanze acide respingono ossigeno, a differenza delle alcaline che attirano ossigeno. Privando una cellula del 35% del suo ossigeno per 48 ore è possibile convertirla in un cancro”.

Esiste tutta una vasta bibliografia sui benefici di una dieta alcalina soprattutto per chi vuole ristabilire la sua salute a cui rimando a fine articolo. Ma.. tutto questo cosa centra con l’acqua?

L’acqua in bottiglia di plastica viene imbottigliata allasorgente dove l’acqua è naturalmente alcalina e quindibenefica per l’organismo, ma perde quasi subito la sua basicità perché il biossido di carbonio si trasforma in acido carbonico, abbassando così il pH dell’acqua. Inoltre bisogna considerare che il pH riportato nelle etichette è misurato alla sorgente, dove l’ acqua generalmente è molto fredda e visto che il pH tende a calare con il caldo, ci ritroviamo poi a bere a tavola acqua sostanzialmente sempre neutra o acida, anche se inizialmente era alcalina. Tutto questo puoi verificarlo a casa tua con le strisciette per testare il pH delle urine ad esempio. Una donna in america ha testato 7 diversi marchi di acqua minerale in bottiglia di plastica e sono tutte risultate acidificanti: il video con più di 3 milioni di visualizzazioni è diventato virale e mostra quanto conosciamo davvero poco di quello che mettiamo in bocca.
La plastica, soprattutto d’estate quando viene trasportata senza alcuna refrigerazione nei supermercati, rilascia sostanze nocive come il Bisfenolo A (BPA), che uno studio del 2008 (Lang e coll. Journal of American Medical Association) ha dimostrato che passando dalla bottiglia al liquido contenuto può causare problemi cardiovascolari, diabete e disturbi ormonali. Inoltre uno studio dell’Università del Missouri, ha scoperto, sui topi, che il bisfenolo provoca alterazioni nella prostata del feto. Infatti il BPA sembra essere un “distruttore endocrino” e un soppressore degli ormoni maschili: con gli anni tutto ciò si riflette con un’aumentata percentuale di casi di impotenza, disturbi sessuali, con un calo della qualità e della concentrazione dello sperma e a forme tumorali. Come al solito le autorità sanitarie prima hanno negato, poi l’ Unione Europea ha deciso dal marzo 2011 di vietare la produzione di biberon realizzati con bisfenolo A.
Inoltre la plastica non è un materiale biodegradabile e quindi non si deteriora, ma è praticamente indistruttibile: basti pensare che ogni bottiglia di plastica che finisce in mare può arrivare a durare circa1000 anni. L’inquinamento da plastica e da bottiglie di plastica è diventato di proporzioni terrificanti, e sta distruggendo l’ecosistema e migliaia di animali: esistono continenti di plastica in mezzo agli oceani di dimensioni più grandi dell’Italia! Inoltre gli uccelli e i pesci muoiono ingurgitando pezzi di plastica come mostrato in questo toccante video MIDWAY – Il video che dovrebbe essere visto dal mondo intero.

Le aziende che gestiscono gli affari dell’acqua minerale in bottiglia generano profitti stratosferici e possiamo dire che davvero controllano l’economia e la salute del pianeta. Basta immaginare che un litro di acqua minerale in bottiglia arriva a costare dalle 500 alle 3000 volte più dell’acqua potabile, ed è quindi molto facile comprendere quali siano i giganteschi interessi economici dietro il commercio dell’acqua minerale in bottiglia. In aggiunta, devi sapere che quasi la metà dell’economia legata al petrolio deriva dal mercato dell’acqua minerale in bottiglia.

Come rimediare?


L’acqua migliore è quella viva di sorgente. Io abitando in una zona di montagna uso quella e per di più è gratis e la metto in bottiglie e damigiane di vetro (è triste vedere quelli che vanno a riempire l’acqua con le bottiglie di plastica quando è confermato che riusare le bottiglie favorisce il rilascio di ancora più tossine dalla plastica).

Per chi non avesse questa possibilità ci sono diverse opzioni:
Acquistare acqua in bottiglie di vetro. Esistono delle persone che la consegnano a casa e ritirano i vuoti dappertutto a prezzi convenienti.
Installare dei dispositivi domestici che filtrano l’acqua di rubinetto: osmosi inversa, alcalinizzatori, ionizzatorio distillatori. Per quanto riguarda l’osmosi inversa e distillatori possiamo rendere l’acqua più alcalina aggiungendo del bicarbonato di sodio (un cucchiaino raso da caffè per litro d’acqua) oppure usando dellegocce alcalinizzanti specifiche ricche di oligoelementi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che l'acqua nelle bottiglie di plastica non è sana non è una novità.. poi di estate è pure peggio perchè con il calore la plastica può aumentare (e di parecchio) il rilascio tossico nell'acqua stessa, non per niente i NAS fanno multe salate ai supermercati che magari tengono le scorte all'aperto senza preoccuparsi di usare una qualche tettoia.

Attenzione agli ionizzatori perchè li c'è in agguato un bel mercato della truffa, se li volete efficaci bisogna tirare fuori almeno 3000 euro, diffidate di soluzioni economiche questa cosa è anche scritta nel libro sulla Dieta alcalina di R. Young
Meglio fare cose più concrete come cominciare a guardare le etichette dell'acqua che si beve, senza citare marche vi dico che quelle frizzantine hanno quasi tutte un ph basso (quindi acide)
La cosa principale da fare sarebbe evitare o almeno limitare i cibi acidi (vedere la tabella sotto al titolo di questo articolo) e privilegiare quelli alcalini.
Cosa passa alla cassa di un supermercato ? fateci caso tutte cose basate su carne e latte di frutta ne passa ben poca !
Da sapere che la carne è acida sempre ma la sua acidità aumenta con il numero di ore dalla morte dell'animale, una volta si tirava il collo a una gallina e dopo un ora al massimo te la mangiavi oggi invece abbiamo la macellazione il trasporto più quei due tre giorni di scadenza..e ci dimentichiamo che quel pollo al supermercato è un cadavere in decomposizione.. per chi ci crede fare un ricerchina sugli esperimenti di Andrè Simoneton fatti sugli alimenti (non riconosciuti dalla scienza ufficiale) lui sosteneva che la carne ha la stessa lunghezza d'onda del cancro.
Un buon salvavita ? Compratevi una bella centrifuga o meglio ancora un estrattore lento (oggi si acquistano buoni anche a 150 euro) un buon succo di frutta fresca è altamente alcalinizzante, ricordarsi di berli lontano dai pasti e di consumarli subito dopo l'estrazione.
Qualche suggerimento: succo di carota (un medicinale naturale vero e proprio) ma anche mela carota e limone o arancia carota e limone.
O cetriolo e carota o anche il succo di patata che fa benissimo.
Concordo con molte delle cose scritte nell'articolo, l'acidosi è la causa di tutte le malattie, provate per un periodo a seguire una dieta fortemente alcalina (in pratica fruttariana) poi tornate a quella di prima e noterete la differenza..

 


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