Agenda 21 - protocollo di depopolamento dell'elite


La dialettica hegeliana
Problema – Reazione – Soluzione
Creare un Problema – Causare una Reazione – Offrire una Soluzione

William Benton, assistente segretario di Stato americano presso l’UNESCO 1946: (UNESCO è l’Organizzazione delle Nazioni Unite per Educazione, Scienza e Cultura) “Fino a quando un bambino respira l’aria avvelenata del nazionalismo, l’educazione delle menti nel mondo può produrre solo risultati precari. Come abbiamo sottolineato, è spesso la famiglia che infetta il bambino con il nazionalismo estremo. Le scuole pertanto utilizzano gli strumenti descritti in precedenza per combattere gli atteggiamenti di famiglia che favoriscono sciovinismo (nazionalismo) ... noi dobbiamo attualmente riconoscere nel nazionalismo il maggior ostacolo per lo sviluppo della mentalità
mondiale. Siamo all’inizio di un lungo processo di abbattimento dei muri della sovranità nazionale. L’ UNESCO deve esserne il pioniere.“


Club di Roma, La Prima Grande Rivoluzione, 1991:
“Alla ricerca di un nuovo nemico che ci unisca, abbiamo tirato fuori l’idea che inquinamento, minaccia del riscaldamento globale, scarsità d’acqua, fame e cose simili avrebbero centrato l’obiettivo (questa è la prova assoluta che il riscaldamento globale causato dall’uomo è solo una bugia ) .... Ma nel designare questi come il nemico, cadiamo nella trappola di confondere i sintomi per le cause. Tutti questi pericoli sono causati dall’intervento umano, ed è solo attraverso un cambio di atteggiamenti e comportamenti che possono essere superati. Il vero nemico, allora, è l’umanità stessa “.

“Dobbiamo parlare con maggiore chiarezza a proposito di sessualità, la contraccezione, l’ aborto, riguardo valori che contrllino la popolazione, perché la crisi ecologica, in breve, è la crisi della popolazione. Tagliamo la popolazione del 90% e non saranno rimaste abbastanza persone che causino grandi quantità di danni ecologici “.


Aldous Huxley, Mondo Nuovo 1946:
Non esiste, ben inteso, nessuna ragione perchè i nuovi totalitarismi debbano somigliare ai vecchi. Il governo basato su manganelli e plotoni di esecuzione, carestie artificiali, imprigionamenti e deportazioni di massa, è non soltano disumano (cosa che, oggi come oggi, non preoccupa nessuno più di tanto), ma provatamente inefficiente.
E questo, in un’era di tecnologia avanzata, è un peccato contro lo Spirito Santo.
Aldous Huxley, Lettura chiamata L’Esplosione Demografica (Population Explosion) 1959:
“... Chiediamoci quali sono le alternative concrete, visto che ci troviamo di fronte al problema della crescita demografica. Un’alternativa è quella di non fare nulla in particolare riguardo ciò e lasciare che le cose vadano avanti così ... La domanda è: stiamo andando a ristabilire l’equilibrio in modo naturale, che è una maniera brutalee interamente anti-umana, o stiamo andando a ripristinarla in una maniera intelligente, razionale ed umana ... 
Provate ad aumentare per quanto possibile la produzione e allo stesso tempo tentate di ristabilire l’equilibrio tra il tasso di natalità con mezzi meno raccapriccianti di quelli che vengono utilizzati dalla natura – da tecnologie intelligenti e metodi umani? ... Ci sono delle difficoltà enormi nel modo di attuare qualsiasi politica di grande portata della limitazione della popolazione; mentre il controllo della morte è estremamente semplice in circostanze moderne, il controllo delle nascite è estremamente difficile. Il motivo è molto semplice: il controllo della morte – il controllo, per esempio, di malattie infettive – può essere realizzato da una manciata di esperti e da una forza lavoro alquanto piccola di persone non qualificate e richiede una spesa molto piccola di capitale“.


Barry Commoner, Fare la pace col pianeta:
“Ci sono state ‘proposte triage’, che avrebbero condannato a morte intere nazioni attraverso alcune specie di ‘negligenza benigna’ globale. Ci sono stati regimi che hanno costretto la gente a ridurre la loro fertilità, con mezzi fisici e legali che sono rimasti sinistramente non specificati. Ora ci viene detto che dobbiamo limitare anziché estendere i nostri sforzi per sfamare i popoli affamati del mondo. Come andrà a finire? ” Il segretario alla Difesa William S. Cohen, 28 aprile 1997, testimonianza davanti alla Commissione Congresso :” Ci sono dei rapporti, per esempio, che riferiscono di alcuni paesi che hanno cercato di costruire qualcosa di simile al virus Ebola, e che, per usare un eufemismo, sembrerebbe essere molto pericoloso. Alvin Toeffler ha scritto riguardo a questo, di alcuni scienziati che nei loro laboratori stanno cercando di individuare alcuni tipi di agenti patogeni che colpirebbero ceppi etnici specifici, in modo tale da eliminare alcune etnie e razze; altri stanno progettando attraverso una specie di ingegneria genetica, una sorta di insetti in grado di distruggere colture specifiche. Altri sono impegnati anche in una specie di terrorismo ecologico in base al quale si possa alterare il clima, generare terremoti, eruzioni vulcaniche a distanza attraverso l’uso di onde elettromagnetiche.Esistono quindi molte menti ingegnose che sono al lavoro che cercano il modo di provocare terrore contro altre nazioni. E’ reale, questo è il motivo per cui dobbiamo intensificare i nostri sforzi, ed è per questo che è così importante“.


Jacques Cousteau Ambasciatore UNESCO 1991:
“Al fine di salvare il pianeta sarebbe necessario uccidere 350.000 persone al giorno.”

Jacques Cousteau, Popolazione: Punti di vista opposti:
"Se vogliamo che il nostro sforzo precario abbia successo, dobbiamo convincere tutti gli esseri umani a partecipare alla nostra avventura, e dobbiamo trovare urgentemente soluzioni per contenere l’esplosione demografica che ha una diretta influenza sull’ impoverimento delle comunità svantaggiate. In caso contrario, un risentimento generalizzato genererà odio, ed il più brutto genocidio che si possa immaginare, che coinvolgerà miliardi di persone, sarà inevitabile“.

“La crescita demografica incontrollata e la povertà non devono essere combattute dall’interno, dall’Europa, dal Nord America, o qualunque nazione o gruppo di nazioni, ma deve essere attaccato dall’esterno – da organismi internazionali supportati in questo lavoro formidabile da organizzazioni competenti e totalmente non governative“.

Bertrand Russell, L’Impatto della Scienza sulla Società (The Impact Of Science On Society) 1953
"Non pretendo di dire che il controllo delle nascite sia il solo mezzo per impedire ad una popolazione di aumentare. Ce ne sono altri... la guerra è piuttosto deludente a riguardo, ma una guerra batteriologica potrebbe rivelarsi efficace. Se una peste potesse propagarsi nel mondo ad ogni generazione, i sopravvissuti potrebbero procreare liberamente senza riempire troppo il mondo.. Lo stato delle cose potrebbe essere un po ‘sgradevole, ma che importa? Le persone veramente nobili sono indifferenti alla felicità, soprattutto a quella di altre persone ...
Ci sono tre modi di garantire una società che voglia essere stabile per quanto riguarda la popolazione. Il primo è quello del controllo delle nascite, il secondo quello dell’infanticidio o con guerre realmente distruttive, e il terzo attraverso una povertà generale, fatta eccezione per una potente minoranza ...“


Henry Kissinger, 1978:
"La politica degli USA nei confronti del Terzo Mondo dovrebbe essere di spopolamento". 



David Rockefeller, 2000:
"Siamo sull’orlo di una trasformazione globale. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è la “giusta crisi” globale e le nazioni accetteranno il “Nuovo Ordine Mondiale”.


David Rockefeller: Memorie 2002 Fondatore del CFR
(Memoirs):
"Noi controlliamo le istituzioni politiche e economiche americane. Alcuni credono che facciamo parte di una cabala segreta che manovra contro gli interessi degli Stati Uniti, definendo me e la mia famiglia come ‘internazionalisti’ e di cospirare con altri nel mondo per costruire una struttura politica ed economica integrate – un nuovo mondo, se volete. Se questa è l’accusa, mi dichiaro colpevole, e sono orgoglioso di esserlo”.


David Rockefeller, Co-fondatore della Commissione Trilaterale:
"Siamo grati al Washington Post, al New York Times, al Time magazine, e ad altre grandi pubblicazioni i cui direttori hanno partecipato ai nostri incontri e hanno rispettato le loro promesse di discrezione per quasi quarant’anni. Sarebbe stato impossibile per noi, sviluppare il nostro progetto per il mondo se fossimo stati esposti alle luci della pubblicità nel corso di questi anni. Ma il mondo è adesso più sofisticato e pronto a marciare verso un governo mondiale che non conoscerà mai più la guerra, ma solo la pace e la prosperità per l’intera umanità. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all’autodeterminazione nazionale esercitata nei secoli passati."


6 commenti:

Unknown ha detto...

Il popolo non inquina per niente ma solamente le grandi aziende in primo piano quella del petrolio e ad ogni modo la politica a riguardo è basata sull inquinamento ambientale poiché irresponsabile.. per quanto riguarda la depopolazione non avverrà mai se non per gramo destino di una razza senza valore, in poche parole i parassiti non possono vivere senza una folta popolazione da sfruttare noi siamo la fonte di energia di tutto ciò che esiste.. Con soli 500.000 individui i parassiti sarebbero presto destinati all'estinzione..

Segnodicontraddizione ha detto...


Segnalo, anche :

Why the Future Doesn't Need Us. Rivista WIRED Aprile 2000
Le nostre potentissime tecnologie del 21mo secolo – robotica, ingegneria genetica e nanotecnologie – minacciano di rendere gli uomini una specie in pericolo.
http://www.wired.com/wired/archive/8.04/joy_pr.html


e, soprattutto :

Il piano dell'élite per spopolare il pianeta: documenti e ...
www.morasta.it › Economia

Anonimo ha detto...

Quando ci sarà un solo ordine mondiale in questo mondo..probabilmente succederà..adesso ci spremono grazie ai politici corrotti e infami..guardiamo al mondo adesso..non stiamo a guardare

Unknown ha detto...

Il popolo non inquina per niente ma solamente le grandi aziende in primo piano quella del petrolio e ad ogni modo la politica a riguardo è basata sull inquinamento ambientale poiché irresponsabile.. per quanto riguarda la depopolazione non avverrà mai se non per gramo destino di una razza senza valore, in poche parole i parassiti non possono vivere senza una folta popolazione da sfruttare noi siamo la fonte di energia di tutto ciò che esiste.. Con soli 500.000 individui i parassiti sarebbero presto destinati all'estinzione..

la lalla ha detto...

👍

la lalla ha detto...

👍

 


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