Migliaia di dardi d'acciaio
lunghi fino a 4 centimetri rilasciati dall'esplosione dei
missili sparati dai carri armati israeliani in aree urbane, causando
morti e feriti tra la popolazione civile di Gaza
Sostengono i vertici dell’esercito israeliano che l’operazione Bordo di Protezione sia
stata intrapresa per “tagliare la testa” ad Hamas, accusata di un fitto
lancio di razzi nei confronti di Tel Aviv e altre città e, più in
generale, di voler distruggere lo stato di Israele.
L’operazione,
presentata in questi termini, avrebbe dovuto avere una precisione
chirurgica e colpire esclusivamente i miliziani di Hamas. Dopo 14 giorni
di combattimenti sappiamo che così non è: delle quasi 600 vittime,
l’80% sono civili, molti dei quali bambini.Dardi d’acciaio nei missili sparati dai carri armati
Ma che armi usa Israele? Tra le altre ce n’è una che si distingue per
crudeltà: si tratta di piccolissimi dardi, lunghi più o meno come
chiodi (dai 2,5 ai 4 centimetri). Vengono esplosi a migliaia (in gergo
si chiamano flechette) e sono contenuti nei missili dei carri armati:
dopo essere stati sparati, i “gusci” dei razzi esplodono a mezz’aria e
rilasciano migliaia e migliaia di dardi che si disperdono in un “cono”
lungo 300 metri e largo 90, ovviamente non facendo nessuna distinzione
tra “terroristi” e “civili”. Le “freccette” possono provocare danni
molto seri e, in un’area densamente popolata come quella della Striscia
di Gaza, uccidere o ferire gravemente in modo assolutamente
indiscriminato.
Israele: “Il loro utilizzo è legale”. B’Tselem: “Colpiscono indiscriminatamente anche i civili”
L’utilizzo delle “flechette” in Israele e in altri paesi è legale, ma
secondo il PCHR (Centro Palestinese per i Diritti Umani) l’arma sarebbe
stata ripetutamente utilizzata anche nell’operazione “Bordo
Protettivo”, nel villaggio di Khuzaa, provocando il ferimento di
numerose donne. L’IDF, Esercito Israeliano, non ha negato, ma ha
ribadito: “Di norma utilizziamo solo armi considerate legittime dal
diritto internazionale e conformi alle leggi che regolano i conflitti
armati”. I dardi, nella fattispecie, sono considerati legali sia dalla
normativa internazionale che dalla Corte Suprema israeliana. Un rapporto
dell’organizzazione per i diritti umani B’Tselem (israeliana) ha
tuttavia rivelato che l’arma ha un potenziale elevatissimo di
danneggiare o uccidere civili innocenti. “Numerose norme del diritto
umanitario rendono illegale l’utilizzo dei dardi nella Striscia di Gaza.
Uno degli obblighi fondamentali dei conflitti è quello di distinguere
tra civili e combattenti, cosa impossibile con un’arma imprecisa come
quella utilizzata da Israele”.
Flechette utilizzate anche dagli USA nella Guerra in Vietnam
L’utilizzo dei dardi in un conflitto non è una prerogativa di
Israele, né tanto meno rappresenta una novità degli ultimi anni. Le
truppe francesi utilizzarono le “flechette” nel corso della Prima Guerra
Mondiale. Gli Stati Uniti, invece, ne fecero largo uso in Vietnam,
mentre Israele utilizzò i dardi anche nell’invasione del Libano del 2006
e poi nel 2008 a Gaza, quando le “freccette” colpirono ed uccisero un
cameramen della Reuters e due civili nei paraggi. La legge prevede che
l’arma venga utilizzata solo in aree aperte, quando a fronteggiarsi sono
due truppe e non c’è il rischio del coinvolgimento dei civili. Per
questo il loro utilizzo in aree urbane è formalmente vietato.
4 commenti:
questa e pura crudelità
Sentire che ci siano armi legali poi, indice di schizofrenia. Individui completamente fuori da qualsiasi concetto evolutivo.. Caspita ragazzi in che mani siamo capitati. E intanto il delirio dei ritardati del mondo continua.
..questa è la ferocia dei rappresentanti del popolo "eletto".. questa è la vera faccia del demonio che si svela al mondo!!
il messagio di Israel e chiaro...voi sparate missili contro la populazione e noi faremo lo stesso. Israel e peggio degli Nazi.
Posta un commento