Cresce di ora in ora l’allarme ebola in Sicilia


Cresce di ora in ora l’allarme ebola a Lampedusa. Proprio ieri sera sulle banchine del porto di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, sono arrivati 108 clandestini provenienti dall’Africa. I migranti sono stati soccorsi dalla marina militare. Ma nei centri vicini esplode la paura per possibili contagi di Ebola.


Le autorità sanitarie dunque al momento escludono qualunque focolaio di infezione a Lampedusa, in Sicilia, ma nelle prossime ore è prevista un’altra ondata di migranti: circa seimila, pronti a salpare dalle coste maghrebine.
Mentre dall’Africa è in corso una fuga a causa del’epidemia di Ebola, sale la paura di contrarre il virus. Anche perché procedere all’identificazione dei migranti che arrivano sembra un’operazione ai limiti dell’impossibile.

La Sicilia rischia dunque di essere impreparata a fronteggiare quella che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito come la più grave epidemia degli ultimi anni. L’epicentro della nuova infezione è la Guinea, dove dal 7 aprile sono stati registrati oltre 100 decessi.

L’Asp di Agrigento, insieme alla Marina Militare, ha precisato che tutti gli immigrati vengono controllati accuratamente a bordo dei pattugliatori.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non lasciasse nessuna conseguenza su persone innocenti, sarei molto felice di saper che si son presi ebola quei maiali che favoriscono questa sporca tratta di clandestini

Anonimo ha detto...

Concordo in pieno con te e se la prendessero oltre ai nostri politicanti maiali merdosi anche i loro familiari e i militari asini ottusi senza cervello che obbediscono ciecamente ad ogni ordine anticostituzionale e criminale che i loro padroni politici gli danno.

Manuela ha detto...

anche io sono pienamente d'accordo con voi , ma purtroppo chi a pagare saranno sempre gli innocenti

Anonimo ha detto...

Ma di quali controlli accurati parlano? Nella fase di incubazione del Virus (dai 5 ai 21 giorni), non si presentano sintomi particolari e "l'ospite" è libero di spostarsi. Quindi, le probabilità che dei contagiati oltrepassino questi "controlli accurati" ci sono eccome!
Ma c'è di più: anche ammesso che intercettino qualche malato, poi dove lo mettono? In qualche Ospedale fatiscente a cui, per giunta, il Governo ha pure tagliato i fondi?
I nostri politicanti saranno i primi a darsela a gambe se succede qualcosa. Del resto, mi pare abbiano già dimostrato infinite volte quanto tengano ai Cittadini Italiani e alle future generazioni. Devono subito bloccare questi flussi migratori, sperando non sia già troppo tardi!

Anonimo ha detto...

Ma noi siamo un paese civile, tollerante, aperto a nuove "culture e ricchezze".....quindi avanti che c'è posto per tutti.....e volemose tutti bene.....coglioni.....

Carlo ha detto...

Voglio solo supporre tale problema, se sarà vero ( e mi auguro che non lo sia) rivedremo molti films e in HD! Tra cui l'ultimo ancora da finire " caccia all' infettato" .....Rischia di essere un ecatombe. Speriamo che il virus rispetti i confini .

Anonimo ha detto...

Quegli immigrati clandestini sbarcano a migliaia ogni giorno. Come fanno a parlare di controlli accurati?
Su quei barconi se ne stanno ammassati come sardine, quindi se c'è qualcuno che presenta sintomi sospetti, devono isolare tutti quelli che erano in barca con lui. E dove li mettono?
E invece di "chiudere i rubinetti", adesso aboliscono pure il Reato di Clandestinità...

 


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